Il passaggio generazionale si prepara nel tempo:
- tenendo separate in modo rigoroso la gestione del patrimonio di famiglia da quello aziendale
- formalizzando ed assegnando obiettivi, diffondendo strategie e modalità di funzionamento della azienda
- facendo vivere alle giovani leve diversi aspetti della realtà aziendale per un significativo lasso di tempo prima di definire il passaggio formale.
Purtroppo questo non sempre avviene sia per mancanza di tempo o per effetto di imprevisti.
La raccomandazione più importante, indipendentemente dal momento in cui ci si rende conto che esistono criticità riconducibili ad un errato passaggio generazionale, è di intraprendere subito azioni per gestire il fenomeno.
“Il momento migliore per piantare un albero era 20 anni fa, il secondo momento migliore per piantarlo è …ora!!!”
IVB Consulting ha messo a punto un approccio che, una volta personalizzato per ciascuna azienda, rappresenta una valida e concreta guida per affrontare il fenomeno e per rimediare ad eventuali criticità derivanti da una sua gestione non oculata. Esso si articola nelle seguenti fasi principali:
Come è l’azienda oggi
L’obiettivo è comprendere lo stadio in cui l’azienda si trova nel suo percorso verso il passaggio generazionale e i meccanismi di funzionamento che caratterizzano l’azienda (strategia ed obiettivi, capacità direzionali del titolare, livelli di controllo, assetti organizzativi, procedure formali, etc).
Quali saranno i nuovi assetti di capitale
Questo ambito risente più di altri del “clima” e delle dimensioni della famiglia e, nel peggiore dei casi, può generare fratture e conflitti che incidono negativamente sulla gestione, soprattutto in momenti di criticità economica.
Chi sarà il Successore
E’ una scelta che va pianificata per tempo anche in funzione degli obiettivi che l’azienda si pone per il futuro. In ogni caso è fondamentale la sua condivisione all’interno della famiglia tenendo conto “dell’assortimento” dei potenziali candidati, della loro preparazione, desideri ed ambizioni.
L’entrata del successore e l’acquisizione della leadership in azienda
Il piano di inserimento in azienda del successore rappresenta un punto fondamentale di tutto il processo e va preparato con cura. Esso, oltre ad aspetti formativi finalizzati a trasferire il know-how aziendale posseduto dall’attuale titolare, deve prevedere un progressivo conferimento di responsabilità ed una costante verifica della leadership acquisita.
La Gestione degli Impatti sulla Struttura ed Organizzazione Aziendale
Lo scopo è di rivedere l’organizzazione aziendale adattandola alle esigenze del nuovo leader nel rispetto dei valori del predecessore. E’ importante che tutto ciò sia completamente integrato ed armonizzato con il punto precedente.
Nei casi in cui la transizione generazionale è traumatica o imprevista, può essere utile ricorrere ad interventi esterni straordinari, come l’utilizzo di temporary manager, che devono essere ricondotti, il prima possibile, ad un percorso evolutivo interno dell’azienda.